10 consigli su come fare addormentare un neonato

Si tratta di una delle principali preoccupazioni che i genitori hanno all’inizio: come posso far addormentare un neonato di pochi mesi?. Cercano di far dormire il bambino, in modo da avere un paio d’ore per poter riposare. Le prime settimane sono le più complicate, anche a causa dell’insicurezza dei genitori.

Se vuoi conoscere i migliori consigli per la nanna di un neonato, allora sei nel posto giusto. Se il tuo piccolo dormirà meglio, sarà più paziente, più tollerante e più vivace, grazie a un po’ di sano riposo di qualità. Non ti scoraggiare. Non è mai troppo tardi per promuovere le giuste abitudini relative al sonno per un bambino, che ti possano aiutare a goderti un po’ di sano e meritato riposo.

  1. Fasciarlo

    Sin dalla nascita, fino a cinque mesi, i neonati hanno una sorta di riflesso innato per il quale provano la sensazione di cadere. Tale sensazione procura dei sobbalzi che fanno svegliare il bambino in maniera accidentale. Con una fascia stretta sarà possibile prevenire che ciò accada, aiutando il neonato a dormire meglio e per più tempo. Solitamente funziona per i neonati da 0 a 4 mesi.

  2. La poppata notturna

    La poppata notturna viene somministrata al bambino prima di andare a nanna ed è un ottimo modo per evitare che si svegli, non appena avrai appena preso sonno. Non è forse questa la vetta del problema? Ti addormenti e il bambino si sveglia. La poppata notturna può aiutare realmente il piccolo a dormire per più tempo.

  3. Meno sonnellini durante il giorno

    Sonnelini con i genitori

    Sappiamo che è difficile svegliare un bambino che dorme, ma dormire troppo a lungo durante il giorno può compromettere il riposo notturno. Se il vostro figlio dovesse dormire per più di due ore, non esiterei a svegliarlo, nutrirlo, tenerlo attivo per un po’ e poi farlo tornare nuovamente a dormire. Se ti sembra che il tuo piccolo abbia veramente bisogno di sonnellini più lunghi, estendili pure a 2,5 ore. Interrompere i sonnellini giornalieri aiuterà il tuo neonato a dormire meglio di notte.

    Nota: nel caso in cui il bebè è molto stanco si consiglia di lasciarlo riposare di più per poi riprendere i soliti orari.

  4. Usare il rumore bianco

    Nessuno vuole perdersi una bella festa, per questo motivo, se il bambino dovesse captare dei segnali di divertimento casalingo, difficilmente potrà addormentarsi. Ad esempio, si può usare un ventilatore su uno supporto nella stanza piccolo, anziché vicino a lui, per non mandargli vento diretto o per non disturbare il suo udito sensibile. Il rumore bianco aiuta tanto anche in viaggio! È possibile utilizzare anche un’apposita macchina per la produzione di rumore bianco.

  5. Seguire il ciclo mangiare, svegliarsi, dormire

    Il bambino si sveglia dal sonno e mangia immediatamente. Poi si sveglia e gioca un po’. Poi torna a dormire…

    Questo ciclo ha diversi scopi. Per prima cosa, incoraggia lo stimolo della fame immediatamente successivo al momento del risveglio. Il bambino sarà molto energico e tenderà a preferire un’alimentazione completa, aumentando l’intervallo tra le varie poppate. Inoltre, nutrendo il bambino subito dopo la nanna anziché prima di dormire, farà sì che non associ il cibo al momento della nanna né che lo utilizzi come sostegno per il sonno. Sfruttando tale ciclo, sarà necessario solamente proporre la poppata prima del momento della nanna.

    Nota: i neonati hanno bisogno di cibo e sonno frequentemente per crescere correttamente durante i primi mesi di vita. Nutri sempre il tuo piccolo per quanto ne ha bisogno in modo da fargli prendere il giusto peso.

  6. Adotta una routine per il sonnellino e la nanna

    Tivoglio bene, dormi bene

    I bambini crescono, notoriamente, grazie alle routine, basandosi su una strutturazione e una prevedibilità degli eventi. Creare delle routine coerenti per il piccolo lo aiuterà a portare un po’ d’ordine in un mondo molto caotico. Adotta una routine prima del sonnellino che funzioni per te: potrebbe includere il portare il piccolo nella sua stanza, chiudere le tende o gli scuri, metterlo sotto alle coperte, far partire il rumore bianco e cantare una ninnananna veloce (per esempio Brilla Brilla la Stellina), fargli un po’ di coccole e dirgli “Ti voglio bene. Dormi bene.”

    La routine per la nanna dovrebbe essere un po’ più lunga e includere anche un bagno, un massaggio, la lettura di una storia, la poppata, il momento della fasciatura, della messa a letto, dell’accensione del rumore bianco, le coccole e la buonanotte. Seguendo la stessa routine nella maniera più attenta possibile, il bambino imparerà che al sonnellino e al momento della messa a letto seguirà subito il sonno.

  7. Cambia il pannolino del piccolo in maniera strategica…

    Cambiare il pannolino prima della mezza poppata notturna, impedisce al piccolo di svegliarsi troppe volte dopo la fine della pappa. Quando il piccolo si sveglia, cambia il pannolino, fascialo di nuovo e rimettilo a dormire. Cambiando il pannolino dopo la poppata notturna, il bambino potrebbe svegliarsi troppe volte, rendendo le cose più difficili per addormentarsi.

  8. Capire come dorme un bambino

    Più il bambino dorme, più dormirà. Mantenere un bambino sveglio a tutti i costi, sperando che si stanchi, si tradurrà in una sovra-stimolazione che gli procurerà sia difficoltà ad addormentarsi, che a dormire. È molto probabile che un neonato troppo stanco dormirà meno, non più a lungo.

  9. Non avere fretta…

    Pensiamo di incoraggiare inavvertitamente l’adozione di un’abitudine sbagliata relativa al sonno, correndo quando il piccolo piange o si muove durante la notte. Spesso, i bambini si svegliano, balbettano un po’ e poi si rimettono a dormire. Il bebè potrebbe anche piangere brevemente o balbettare durante il sonno. Dai un po’ di tempo al tuo piccolo e guarda se si riprende da solo. Evita di correre e disturbare questo processo, per aiutare il tuo bambino a dormire meglio.

  10. Mettilo a dormire quando è sveglio, ma ha sonno

    Far dormire il bebè

    Il modo migliore per incoraggiare il tuo bambino a dormire bene e a lungo, è insegnargli ad addormentarsi indipendentemente.

    I bambini come gli adulti, si sveglieranno naturalmente durante la notte. Senza sapere come tornare a dormire, il piccolo piangerà dopo essersi svegliato e a prescindere da un bisogno effettivo, rimanendo sveglio per molto più tempo del dovuto. Una volta che il bambino sarà cresciuto, l’essere abituato a riaddormentarsi indipendentemente gli consentirà di rimettersi a dormire dopo essersi svegliato, migliorando la qualità della sua nanna.

Seguendo questi trucchi, semplici ma efficaci, farai in modo che il tuo bebè dorma per il tempo di cui ha realmente bisogno. Sogni d’oro sia per te che per il tuo piccolo!